Le autrici del libro che ha come Missione: SEMINARE BELLEZZA perché SEMINARE BELLEZZA è UN CONTRIBUTO ALLA PACE, andranno in CINQUE SCUOLE DI MILANO che hanno aderito al progetto di lettura ed arte sociale, inserito nel programma di BOOKCITY per le SCUOLE. In ognuna della scuole che hanno aderito al progetto verrà letta la storia di Elina Chavet raccontata dal libro La Bellezza Salverà il Mondo.
Elina Chauvet – artista messicana che nel 2009 ha ideato la performance di arte sociale Zapatos Rojos per dire no alla violenza sulle donne. Al termine della lettura le classi che hanno aderito al progetto diventeranno protagoniste della performance SCARPE ROSSE IN FILA, per contribuire idealmente alla marcia pacifica di Scarpe Rosse per rompere un silenzio assordante e urlare: STOP ALLA VIOLENZA SULLE DONNE! L’idea del progetto per BOOKCITY SCUOLE nasce dal volere rispondere ad una domanda: Cosa possiamo fare?
<<Crediamo nella potenza delle Storie e nella potenza dei gesti artistici che possono seminare speranza. La storia di Elina e delle sue scarpe rosse in marcia in tutto il mondo è una delle 20 storie di donne ecocreative protagoniste del nostro libro LA BELLEZZA SALVERA’ IL MONDO. Il nostro Gruppo, Missione Fantastica per la settimana precedente al 25 novembre, Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, ha chiesto alle SCUOLE di aderire a questa marcia simbolica e pacifica: Occupare i marciapiedi davanti alle scuole con una lunga fila di scarpe rosse per contribuire così a quel gesto simbolico che deve vedere tutti protagonisti, nessuno escluso. Per primo gli uomini. Per primo i bambini e le bambine che saranno adulti di domani …>>. Gruppo Missione Fantastica: Caterina Misuraca, Valentina Martin, Rossella Aucelli, Anna Fabrizi
Perché le scarpe rosse sono diventate il simbolo contro la violenza sulle donne?
In Messico Elina ideò il progetto Zapatos Rojos, dopo avere perso sua sorella, uccisa per mano di un uomo, e per denunciare quanto accadeva nel suo paese, Ciudad Juarez dove quotidianamente sparivano e venivano uccise donne migliaia … Una infinita ed impunita scia di sangue per cui per la prima volta nel mondo venne utilizzato il termine di “femminicidio”. Le scarpe rosse di Elina Chavet sono diventate un SIMBOLO in tutto il mondo. Qualcosa di forte e di immenso … creato da un semplice gesto artistico. Un simbolo compreso in tutto il mondo per dire NO ALLA VIOLENZA SULLE DONNE! Apparentemente innocuo che però è riuscito a dare voce e coraggio a tante vittime, aiutando a vincere paure, ostilità, reticenze … Un simbolo riconosciuto in tutto il mondo mentre purtroppo nel mondo il MOSTRO della VIOLENZA DI GENERE è ancora dilagante. La violenza di genere resiste. Non accenna a trovare tregua. Ogni giorno anche in Italia ci sono vittime. Ogni giorno ci sono storie di violenza scampata e purtroppo ogni giorno ci sono storie di donne ammazzate. Sempre con il medesimo copione: un uomo che uccide una donna